一切福田,不離方寸 Yīqiè fútián, bùlí fāngcùn
"Il luogo di tutte le benedizioni, non si allontana da te di un solo pollice" (Huìnéng 惠能, 638–713, sesto patriarca del buddhismo Zen-Chan)
Ostracizzato come "Barbaro meridionale" a causa del colore della sua pelle e per il fatto di essere povero ed analfabeta Hui Neng, con il suo insegnamento orale, ci ha lasciato fra le più poetiche pagine del Buddhismo Chan.
Le benedizioni spirituali non si trovano in un luogo, in un viaggio, in una pratica, ma nella propria vera natura.
Questa Natura è basata sulle leggi naturali che regolano tutta la creazione. Hui Neng frantuma il mito che il successo sia il risultato di un duro lavoro, gerarchia, pianificazione e ambizione. Al contrario queste sono tutte rigidità che alterano lo scorrere armonioso della vita: quando comprendiamo la nostra vera natura interiore e imparariamo a vivere in armonia con la natura esteriore, ci pervade un senso di benessere, di buona salute, come una primavera di abbondanza che benedice senza sforzo. Una benedizione che copre ogni aspetto della mente, del corpo e dello spirito.
Hui Neng che taglia il Bambu, dipinto di circa mille anni fa.